' 1 questo parere. Come . mai ora, con tanta facilità, hai potuto mutare • • ? opinione. ». A questa domanda rimase muto e come interdetto. Poi riprese a parlare vagamente, dicendo che non bisognava fermarsi a considerare soltanto il lato penale in un processo che aveva stretta attinenza con la politica; che i tempi volgevano assai difficili e pericolosi; che non era cosa prudente scuotere la fiducia del popolo nel Governo perchè da un momento all'altro potevano scoppiare dei tumulti, fomentati dai fascisti più accesi. Da siffatto discorso rimasi colpito come se alcuno mi avesse violentemente percosso sul capo. L'amicizia fraterna durava fra noi dai primi anni del secolo, senza su• hire interruzioni. Mi sentivo straziare l'anima; le lacrime bagnavano i miei occhi. Accorgendosi della mia commozione Fagella si levò da sedere dicendomi: « Domani alla Corte riprenderemo l'argomento, dopo che tu ci avrai ben pensato ». Mi strinse la mano e andò via. 207 Biblioteca Gino Bianco
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