La cinica sfida del dittatore Allorchè gli atti dell'istruttoria Matteotti vennero letti dalla Commissione Istruttoria del Senato e dal difensore di De Bono, avv. Francesco Di Benedetto, tutti rimasero esterrefatti dal cumulo di prove schiaccianti che fin dai primi giorni dell'istruzione erano emerse a carico del quadrumvirato Mussolini, Rossi, Marinelli, De Bono. La cosa divenne ben presto di pubblica ragione. I pochi deputati di opposizione, che non avevano seguito l'esempio dei loro colleghi aventiniani, interpellarono al riguardo gli uomini eh' erano al Governo il 3 gennaio 1925. Mussolini, ormai padrone assoluto della situazione, fece in quella occasione una dichiarazione senza precedenti di sorta in alcun governo e regime costituzionale. 194 Biblioteca Gino Bianco
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