Umberto Terracini e altri - Matteotti

sizioni riunite, composte di deputati socialisti popolari e repubblicani, attendate sul Monte Aventino. Bisognava invece rimanere inchiodati nell'aula della Camera, mettendo in istato di accusa Mussolini, quale mandante nei reati di ratto ed assassinio di Matteotti e, in ogni caso, iniziare l'ostruzionismo, cercando in questo modo di scuotere l'apatia in cui era caduto il popolo, trascorsi i primi giorni d'indignazione e di protesta collettiva e, nello stesso tempo, si doveva lavorare fuori della Camera con ogni mezzo di propaganda per spingere le masse alla sollevazione. Così, dicevo io, si erano regolati i francesi nella loro grande Rivoluzione ed erano riusciti a sbarazzarsi della Monarchia. Egli conveniva in parte in queste mie idee, sembrando quasi pentito di avere aderito all'aventinismo. 162 Biblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==