Umberto Terracini e altri - Matteotti

Il cadavere ritrovato Intanto il lavoro istruttorio cresceva di giorno in giorno ed aveva raggiunto una mole imponente. Il numero degli imputati aveva oltrepassato la cifra di trenta, tutti detenuti, venti dei quali, dopo l'esame di numerosi testimoni indotti, dovettero essere escarcerati per mancanza di serii elementi di prova. Verso la metà del mese di agosto fu rinvenuto il cadavere di Giacomo Matteotti, il quale era stato seppellito in una vecchia carbonaia della selva detta « La Quartarella » di proprietà di un principe romano, sita sulla via Flaminia, nelle vicinanze del cimitero di Riano, a una ventina o poco più di chilometri lontano da Roma. 160 Biblioteca Gino Bianco .-

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