Umberto Terracini e altri - Matteotti

Appena De Bono si fu allontanato, immediatamente chiamai l'usciere addetto alla Sezione di Accusa e gli ordinai di provvedere a fare citare subito Finzi a comparire l'indomani alle ore 10 davanti la Sezione d'Accusa. L'indomani, infatti, recatomi in ufficio, trovai che il Finzi mi attendeva per rendere la sua deposizione. Gli dissi : « Allorchè lei rese la sua prima testimonianza non disse tutto quello eh' era a sua conoscenza relativamente a questo processo >>. A tali mie parole ebbe un movimento di sorpresa. Quando poi fu informato del contenuto della dichiarazione resa il giorno avanti dal Generale De Bono, esclamò : « Ah! ha parlato : ebbene anche io dirò ogni cosa e così andremo tutti davanti l'Alta Corte » . Dettò egli stesso a verbale la dichiarazione testimoniale, nella quale non solo confermò quanto De Bono aveva testimoniato il giorno precedente, ma aggiunse altri particolari di secondaria importanza, taciuti dal Capo della milizia fascista. L'unica differenza fra le due dichiarazioni di De Bono e di Finzi consistette in ciò : che mentre il primo alla minaccia del Rossi che i fa scisti detenuti avrebbero parlato indicando Mussolini come primo mandante del delitto avrebbe detto: << bada come parli »; il Finzi invece depose che De Bono scuotendo la testa aveva esclamato: « Quel benedetto uomo non ha maì voluto ascoltare consigli di moderazione! >>• 157 Biblioteca Gino Bianco

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