vale oro per quanto pesa >>. Evidentemente De Bono era solito valutare gli uomini dal loro grado di ferocia! Volpi era un uomo di media statura, tarchiato, dalla faccia volgare e dallo sguardo obliquo. Nelle sue risposte fu sempre negativo e sostenne imperterrito, senza dare segno di commozione alcuna, le parole di scherno che g.li moveva Tancredi, il quale ne imitava perfettamente la voce. Il contegno di Tancredi, così aggressivo verso Volpi, mi sorprese. Quando l'imputato si fu allontanato dalla sala dove aveva luogo l'istruzione, domandai al collega il perchè della sua spietata avversione nei riguardi del Volpi. Tancredi mi rispose: << Lei si meraviglia del contegno da me tenuto contro Volpi. Questo ribaldo dovrebbe già stare in galera. Tre o quattr' anni fa commise in Milano un omicidio, e la Corte d'Assise lo mandò assolto, poichè i giurati che lo giudicavano, piuttosto che prestare fede ai testimoni di accusa tutti disinteressati, credettero alle testimonianze false che in favore del Volpi fece Mussolini, il quale a quel tempo aveva cominciato ad acquistare credito in Milano. Dopo quella assoluzione ottenuta in seguito alla testimonianza di Benito Mussolini, Volpi divenne il cane di guardia del duce ed il più fedele fra i sicari che componevano la banda scellerata del fascismo ». Gli altri imputati quali esecutori del delitto, Viola, Putato e Poveromo, furono, al pari del Dumini, negativi. Alcuni assegnarono testi a discarico per dimostrare i loro alibi, ma la prova da essi sperata non riuscì af .. fatto. Filippo Filippelli dapprima si mantenne negativo. Poi, incalzato dalle nostre domande e contestazioni, chiese di parlare in segreto con me e con Tancredi, escludendo la presenza del Cancelliere. Gli facemmo osservare che tale suo desiderio non poteva essere esaudito perchè, in questo caso, io e Tancredi, da giudici istruttori ci saremmo trasformati in testimoni; per 106 BibliotecaGino Bianco
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