GLI INTERVENTI ALLA CAMERA Copiosa fu l'attività di Matteotti in aula e nelle commissioni, su temi disparati di amministrazione degli enti locali, di scuole e così via, come si può desumere dall'elenco pubblicato in appendice. Qui si accenna ad alcuni interventi tra i più significativi. Incominciò il 3 febbraio del 1920 con una interrogazione al Ministro dell'Interno, « per conoscere per quanto tempo ancora le Amministrazioni comunali debbano essere sottratte ai legittimi rappresentantì la volontà popolare; e se almeno frattanto il Ministero abbia dato istruzioni ai commissari regi e prefettizi affinché presentino bilanci che non siano, secondo gli usi locali, fittizi o provvedano ad entrate ordinarie che coprano tutti gli aumenti di spesa ormai divenuti necessari e normali ». Nella tornata del 21 luglio 1920 interviene, sul disegno di legge : « Conversione in nominativi dei titoli al portatore emessi dallo Stato, dalle provincie, dai comuni, dalle società per azioni, e da qualsiasi altro ente ». Matteotti inizia osservando che « una parte della stampa, voci diffuse (e della diffusione non so .se dare colpa alla parte cui interest, cioè al Ministero), si è meravigliata che la Giunta del bilancio, specialmente i competenti socialisti, BibliotecaGino Bianco
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