Alessandro Schiavi - La vita e l'opera di Giacomo Matteotti

374 LA VITA E L'OPERA DI GIACOMO MATTEOTTI - interroga « per sapere come possa avvenire in città di Padova che alla sede del Fascio siano da parecchi mesi condotti e sequestrati dei cittadini, senza che mai l'autorità intervenga e reprima. Ultimo esempio quello di Sartori Gaetano, ivi condotto e trattenuto e poi all'uscita bastonato, senza che l'autorità, pure in tempo avvertita, prendesse provvedimenti » (risp. scritta) (p. 836). SEGUE 1921-1923 Interrogazioni: - chiede di interrogare il ministro della giustizia e degli affari di culto, « per sapere come si sia trovato il modo di assolvere rapidamente in sede istruttoria certo Donà di Adria (Rovigo) reo confesso di omicidio, mentre nella stessa provincia, e in provincia di Ferrara, molti cittadini dei partiti sovversivi continuano a soffrire lunghissimi mesi di carcere preventivo per soli sospetti, con grave disdoro della giustizia e con grave danno delle famiglie e degli innocenti » (risp. scritta) (pag. 836); - vita finanziaria dei comuni e riforme dei tributi locali, 911; 380; libretto di famiglia nel censimento, 1067, 246; funzionari di polizia in provincia di Rovigo, 1229, 243; liquidazione dei campi di aviazione, 1229, 246; prefettura di Padova, 1321, 247; situazione nel Polesine, 1672; revisione delle liste elettorali, 1673, 2026; pretore di Ariano Polesine, 1688; parere dato circa l'imposta normale sui redditi, 1735, BibliotecaGino Bianco

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