Alessandro Schiavi - La vita e l'opera di Giacomo Matteotti

NEL XXX ANNUALE DEL MARTIRIO 351 Impariamo da Matteotti a batterci per ciò che sappiamo essere giusto e vero senza curarci di altro. Impariamo da Matteotti la grande lezione del socialismo democratico, la grande lezione di libertà e di giustizia che ancora oggi non è stata sufficientemente compresa. Troppe ingiustizie sociali, troppi egoismi di ceti privilegiati offendono ancora il nostro Paese. Troppe miserie ancora non hanno avuto un lenimento. Il socialismo democratico ha creato nei paesi socialmente più avanzati tutti gli strumenti adeguati alla lotta contro la miseria e la disoccupazione. Tutti gli strumenti adeguati per debellare l'ingiustizia sociale. Affiniamo questi strumenti e lavoriamo per far fare ogni giorno un passo avanti alla classe lavoratrice, per dare ad essa lo strumento della sua vittoria. Questo è il nostro compito. Noi apparteniamo ad una generazione che vedrà il compimento dell'opera da lez iniziata. I grandi problemi del mondo contemporaneo hanno dimensioni che sgomentano, ma solo se ci collocheremo rigorosamente dal punto di vista della nostra dottrina potremo _affrontarli e risolverli. Al grande anelito alla giustizia sociale solo il socialismo democratico può dare una risposta efficace. Al grande anelito per la pace solo il socialismo democratico può dare una risposta risolutiva. Sentiamo quindi l'orgoglio di appartenere alla grande comunità del socialismo dem.ocratico internazionale attorno al. quale si raccolgono le speranze del mondo. Oggi, a trent'anni di distanza dal martirio del nostro grande compagno, del vero fondatore del Partito SociaUsta Democratico, noi sentiamo di essere giunti ad una di quelle invisibili mète da cui dopo la sosta si · deve riprendere con rinnovata lena il cammino in avanti. L'antica fiducia nella solidità del mondo su cui pogBiblioteéaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==