Alessandro Schiavi - La vita e l'opera di Giacomo Matteotti

SECONDO PROCESSO Su richiesta del barone Melodia, Presidente della Commissione Istruttoria del Senato, la Sezione d'Accusa autorizzava a questa la trasmissione degli atti istruttori, e in questa forma ebbe inizio il processo contro De Bono avanti il Senato; « processo durato sei mesi e finito, giusta la generale previsione, in una bolla di sapone». La Commissione d'Istruzione elaborò una lunga e dettagliata sentenza 3 con la quale De Bono era prosciolto dalle accuse, per alcune con fa formula dubitativa « per insufficienza di prove »; per· altre, tra le quali quella relativa alla partecipazione al delitto Matteotti, « per non aver commesso il fatto». L'avv. Modigliani depositò in Senato una sua protesta, lamentando il breve termine ·concesso per _l'eventuale appello e di non aver mai avuto in visione, durante le fasi dell'istrut3 La sentenza si poté salvare, ma gli atti originali sono migrati al nord verso la capitale della ,nuova repubblica di Mussolini. Prima della partenza, un solerte funzionario riusciva a fotografare e riprodurre in copia tutti i documenti della istruttoria. Così in VINCENZO SECHI, La verità sul processo Matteotti, « Edigraf », Roma, 1945. BibliotecaGino Bianco

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