Alessandro Schiavi - La vita e l'opera di Giacomo Matteotti

SULL'AVENTINO 191 sio, forse il Diana. Ora si comincia a mettere in questione l'ometto. Ministero Federzoni-Salandra-Orlando? o Ministero Militare? noi preferiamo quest'ultimo».· « Ma la seduta comincia e debbo lasciarti. Stai di buon animo; credo fermamente che il principio della fine delle nostre angoscie è venuto. È qui D'Aragona. Raccolgo migliaia di lire in memoria di Matteotti. Ma verranno centinaia di mila ... Ho già fatto le mie proposte. Parla Buozzi. Ora sentiremo le opposizioni costituzionali ». « P. S. In seguito alle mie proposte, visto i due articoletti corsivi dell'" Unità ", prima pagina, diffidai i comunisti : o con noi o via di qui; se no mi separo. Gronchi mi appoggia, Modigliani idem. Amendola chiede la parola per pregiudiziale. È evidente che ci separiamo dai comunisti. E sarà bene » (Turati, 18 giugno). Il gruppo parlamentare comunista si ·staccava, infatti, perché « le " opposizioni " pretendevano dai rappresentanti comunisti la sconfessione dell'invito rivolto dal Comitato esecutivo comunista al Partito Socialista Unitario, al partito massimalista e alla Confederazione Generale del lavoro per la preparazione di un intervento delle masse lavoratrici nella attuale crisi del regime fascista; è la sconfessione degli apprezzamenti sulla inerzia delle " opposizioni " contenuti nella dichiarazione dei Gruppi>>. E l'indomani, 19 : « ... La pietra che' ci stava sullo stomaco da anni si va disfacendo in sabbia. L'opera nostra (fra l'altro quella del bravo Silvestri che è un po' il protagonista di tante cose in questi giorni) è vicina ad essere premiata. Certo è ancora possibile che la belva, ferita a fondo, prima di arrivare ce~chi di azzannare e le minacce sono tanto più numerose quanto più sentono che manca loro il terreno. Biblioteca Gino Bianco

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