Alessandro Schiavi - La vita e l'opera di Giacomo Matteotti

160 LA VITA E L'OPERA DI GIACOMO MATTEOTTI Hanno sapore di ordinaria amministrazione. Denunzio al Paese il fatto atroce e senza precedenti. (Rumori a destra). In quello stesso giorno del 13 giugno l'opposizione si ' desta e si aduna alle ore 10 in una sala di Montecitorio, sotto la presidenza dell'on. Buozzi, presenti: Di Cesarò per la democrazia sociale; Gronchi e Tupini per i popolari; Bergamo e Mosca per i repubblicani; Nobili e Velia per i massimalisti; Repossi e Gennari per i comunisti; Amendola, Molè e Presutti per l'opposizione costituzionale; Lussu e Martino per i sardisti; e votano questo ordine del giorno : « I rappresentanti dei gruppi di opp,osizvone, riuniti oggi in una sa~a di Montecitorio, si s,ono trovati d'accordo nel ritenere impossibile la lMo parte.cipazione ai lavori della Camera, men•t:r:ela più grav,e inc,ert,ezza regna; intorno al sinistro 1episodio di cui è stato vittima il collega on. Matteotti. Pertanto, i sud.detti rappres,entanti deliberano di co.mune accordo che i rispettivi gruppi si ast.engano dal partecipare ai lavori dell(JJCamera ,e si riservano di constatare quale sarà l',azione del Governo e di prendere ulteriori deliberazioni ». Nel pomeriggio, alla Camera, il Presidente Rocco dà notizia della scomparsa dell'on. Matteotti. BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==