. : - 89 - • • moria la controprova· di q1uiesto illegalismo di stato offerta dai di- . 9eorsi minacciosi del Duce e da alcuni sue manifestazioni epistolari. ,,, Ricordo lia più recente : la lettera a Giampaold, Segretario del Fascio milanese. Fra le minaccie più sUig!gestive ricordo quella trasmessa ai fascisti fiorentini dopo l'uccisione in una rissa fascista di Nenciolini a Lastria Signa ; in essa s,i diceva che i-1 piombo doveva essere riservato solo agli avversari. Altre manifestazioni conorete dell'attività polemica del Presidente, le note dell'Agenzia Volta. Le più violente erano scritte di suo pulgno ; q,ualohe -originale deve essere rintracciabile poiohè in seguito appena Mussolini dava l'or~nale fo passavo a Fasciolo dhe · lo dattiloamlava e poi distrug,geva il manoscritto. Ma ,wn collegio di giorna1iati politici puo• facilmente con la raccolta delle note Volta risconuaire con le no~e compassate e sobrie del suo direttore quelle aspre e minacciose di M,u8Solit).i. Ma MU1Ssolini non si limitava alLa Volta. I più nofevoli ·.1ttaccbi polemici del Popolo d'Italia sono usciti, dopo la mm-eia di Roma; dalla aua i:,enna e riswtano dai1la raccolta messi al posto di onore. Non solo : l' lm,pero ha pU1bblicato più volte virulenti articoli ·in cui si riconosce di colpo la prosa mussoliniana, uno dei quali cont. o il Giornale d'Italia alquanto volgate anche. Tutto cio' rientra perfettamente nel temperamento di M1USsolini, violento e diplomatico insieme, mruitevolissimo sempre. Occorrerà vedere prima di scendere a particolari ne.nazioni se i.I sottoscritto in questo ambiente alb'bia fat-to o no quasi sempre il pompiere oppure se talvolta non abbia sUt'bito il contagio del suo· nervosismo. Per dimoatraze subito dhe io ero veramente il meno indicato · per una politica di intran:siigenza e di miruaocia permanente,- al momento qppommo citero• affinohè depongano su circostanze particolari gli ex ministri Cavazzoni e De Ca.t>«tani; il Prefetto di Né!lPoli·D'Adamo, ron. Barzilai, l'on. Caippa ~popolare), l'on. Dell9 Slbatba, l'industriale Ze11boni cli Mtlano, i1 Prefetto di Novara Comm. Casti, il Prefetto di Pisa Maliinrverni e R988i, il Prefetto ,génerale M~gigiotto, S. E. Orlando, l' on. Gas,perotto, on. Alfieri, on. Boeri, on. Mangiagalll, on. BeLloni, on. Rossini, il Senatore Capece Mmnutolo di Bu.. ,gnano, Comm. Avv. Da:l Falso, l'ex ministro cli Cesaro9, gli on. Persico e Guarino Amelia, on. Greco, on. Terzaigdu, on. Rotigili,ano, S. E. Finzi, Ditettore del NuorJo Giornale Athos Gastone Banti, Paolo e Carlo Starfoglio, del Mattino, on. Be1luzzo e Barattolo, Nardini della Ga:z%etta del Popolo, Tulilio Giordana del.la Tribuna, Gaida del Meaaaggero, on. Susi, on. Postli,glione, on. Philiipson. Ripeto che tutti questi signori dovranno deporre su circostanze precise per diatr\Ilg'gere proprio q,uanto mi si vuole attribuire : la mia responaabilità di un potere ocCUllto di violenze al fine di impedire la normalizzazione ed il consolidamento cli un regime a larghe basi nazionali.
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