I -84 4° di'e lui (Rossi) e Mm.iinelli avevano dati ordini in segiuito ad ; .accordi con l' on. M1USSoliru ; 50 dhe bisog,nava ad ogni costo, mettere a tacere la cosa, diver- ,saim,ente saltava lo stesso MuSSO'lini. Queste dichiarazioni· del R98Si mi di~nstarono da una denunzia 1ormale. . Tuttaria credetti qoo>orlUIIlo a'V!V1'8Ue ·anche nel giorno stesso ~imercoledi), De Bonò, Finzi, Marinelli ed altri. Appresi da Finzi e dagli a:lltri : 1 ° ohe la wttima dell'attentato Dumini era fon. Matteotti; · 2° che l'ordine di soprprimet,lo era venuto dalla Ceca del P. N. F. . :i cud eseoUJtori materiali erano Dumi-ni ed altri noti - a.niob.e per .questa loro speci,fica ultima fun,z:ione - allo stesso Mussolini ; 3° cihe avevano par.lato con •Mussolini aveva ricevuto carte e passaj)·or.to deLl•on. Matteotti a prova della· sua sparizione; 4° ohe bisognava fél/V~ calma perohè tutto sarebbe andato a posto. 5° Mi supp1iico' da evitare ohe la maedhina tragicà, da me fornita con la solita generosa buona fede, venisse scoperta. . Questione .di Stato. Il regimie corre pericolo mi si ripeteva. Mussolini rischia il potere e la testa. Cosa dovevo fare? Ogni ,mia parolla o -gesto poteva comprom,ettere Mussolini. Dico ;.Lui, -Mu88olini personalmente, ~ momentaneamen,te tacqui. Anche ·perohè Marinelli e Rossi mi narrarono mercolecli' e giovedì' di colo- .qui drammatici col Duce. Cio' non ostante andai, lia n•otte di giovedi' da Finizi (in, casa ove fwi ,ricevuto cortesemelllte dalla Signora e dalla Suocera) a dire che -non potevo più vivere sotto' .questo iocubo, ohe pretendevo di essere messo a posto sopra a tutto moralmente. Mi si dettero assicurazioni. Le stesse assicuraziOIIlO.· mercolecli' giovedi' e t>enercli' mi dette De Bono, il quale fra le tante cose mi consigt}io• : 1 ° di pwbblioare 1a lettera di Dumini ; 2° mi disse ohe avevà prQVVeduto a fare scomparire le traccie del ;SUO arrèato. Dum.ini è ri,miasto a Roma ·lfino a igiovedi' sera. Mercoledi' lo tvidi per caso verso Je 22 'in Galleria Colonna e mi .disse cile d'aocordo cor( Marinelli e R~si, sarebbe anelato l'indomani• .a ritimre :la maoohina dail.1a oasa del comm. Qudlici ohe tutto · ignorava . . Viceversa -giovecli• verso le tredici il Dutmini v~nne da me al giornale dicendòmi - semip,re a nome· di Miarinelli e Rossi ·e per essi .del regime - ohe· non si anisclhiava di ritiraTe J:a macohina. Allora ,iQ, vinto dalJa generosità ancora ,una volta, temendo gravi conse .. guenze per Mussolini, ordinai al mio ohauffeur di ritirarla. Dopo, il resto è noto. Bazz.i :prof. Carlo,·· ohe- forni', a detta di Dumini e di Rossi, la sua ·Biblioteca Gino: Bianco
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