-80~ SUARDO : L•onorevole Matteotti non insulta me rappresentante : -insulta i~ popolo italliano ed io per la µiia dignità esco clalr aula . ., .«Rumori. - Commenti.). La mia città in ginocdhio ba inneg1g4at9 al duce Mussolini; sfido l'onorevole Mlaueotti a provare le sue a!fifennazioni. Per la mia dignità cl,i soldato, alblband.ono questa àula. (Applausi: - Rumori. - Commenti.) 1 TffiR/UZZl : L''onorevole Suardo è medaigli~ d'ora r Si ver,gogni, onorevolé Matteotti. (Rumori alr estrema sinistra.) PRESIDENTE : Facciano silenzio ! Onorevole Matteottì, concluda I MATilEOTII : lo posso doct.lffl.entare e far nomi. In altri l~i irwece ~Ul"ono incettati i certificati elettorali, metodo dhe in realtà erano stato usato in q,u1a1ldhe piccola circoscr,izione anche nél!l'lrahia .preifiasaista, ma dhe daLI'ltalia fa~ista h.a aV'llto l'onore d, essere al~angato a }aT.glrussime zone del Meridionale; incetta di cer~ tificati, per la quale, es~ndosi deter,minata una Ioga astensione degli elettori cihe non si ritenevano dilberi di esprimere il loro pensiero, i certificati furono raccolti e affidati a gr'UA)i di · intlividuli, i quali si recavano alle seziOIIli elettorali per votMe con diverso nome, fino ail punto' clhe certuni votarono dieci o venti volte e che giovani di 20 anni si presentarono ai se.gig,ie votarono a nome di quaL clll!l•O dhe aveva compiuto i 60 anni. (Commenti.) Si trovarono solo in qualdhe seggio podhi, ma autorevoli magistrati, dhe, aivendo rile- ·vato if fatto, riuscirono ad impedir!-0. TORRIE Edoairdo : Basta, la finisca! (Rumori. - Commenti.) Ohe co~ stiamo a .fa·re qiui} Dobtbiamo tol!lemre ohe cl insulti} ·(Rumori. - Alouini deputati scendono nell'emiciclo.) PRE:SIDENTE : Onorevoli deputati, li itl!Vito alla ca.Ima, sgom- ,:'brino a' emiciclo I TORJRE &loardo : Per voi ci .voo1e il demicilio coatto e non il Par1amento ! tComm~ti. - Rumori.) Voci : V ad.a in Russia I ffiESIDENlE Facciano silenzio! E lei, onerevole Matteotti, concluda! MA TTEOTII : Coloro ohe elblbero la ventura di votare e di rag- . giungere le caibine, ebbero dentro le cabine, in moltissimi Comuni specialmente della camrpagna, 1a visita di coloro ohe erano incaricati di contra1lare i voti. Se la Giunta delie elezioni volesee -a.prir.e i plichi e verificare i cUIIllluli di schede 'ohe sono· state votate, p0trebbe trovare ohe moLti voti di preferenz,a sono stati scritti sulle sohede tutti -dnHa stessa mano, cosi' oome a1tri voti di lista fuirono cancellati o addirittura letti al contrario. Non v~lio dil,Ullllganni a descrivere· i molti altri sistemi impiegati ,_per impedire la l~bera espressione della volontà popolai-e. Il fatto è Biblioteca G·ino Bianco
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