Matteotti : fatti e documenti

4Vedremo pii oltre i motivi di quest' attJ.acia in ritardo di oenti mesi .e (:iimo•treremo che oltre alle re&ponsabilità moraili, politiohe e stol'idhe, spettanti al fascismo per il sequestro Matteotti --:- oi sono pure delle responsabilità peniali', spettanti personalmente a Mussolini quale mandante dell'assassinio Matteotti. Qui vogliam~ soltanto sgomberare preliminarmente il terreno della tesi politica affacciata da Mussolini e dalla sua rioista. La quale teai puo' essere ob•biettivamente riassunta cosi' : - E' stolto ed assurdo p,retendere di misurare gli atti del f aacismo col metro usuale. Noi non siamo in un periodo normale. Siamo in riooluzione. 11 fascismo è una ricolu%ione. Mussolini non è andato al potere per le solite oie p,arlamentari, ma vi è stato portato dalle camicie nere con la marcia su Roma. « Teniamo Roma per diritto di rivoluzione »', ha detto il duce. Cio' basta a stabilire la legittim-ità a.torica, se non l~ legalità formale, degli atti che hanno compiuto e che contin-uano a compiere il governo ed i singoli fascisti, non pure contro la legge scritta, ni'a anche contro le superiori - sebbene non codificate - leggi morali che regolano· ogni collettività civile. Poichè siamo in rivolu1 %ione, cessa infatti lo stato di diritto e oige, come durante la gue"a, uno stato di nec~ssità :,,torica, che solo la storia puo' giudicare. Sottoporre ,questa necessità ~i comuni tribunali della coscienza individuale o del codice, significa dar prova tli me,china incomprensione. Osaerviamo pacatamente, an%ituttto, che dalla « rlooluzionarla » conquista del potere compiuta colla « miarcia ,u Roma » ,ono paasati. fino ad oggi, più di quaranta miesi. E' questo un periodo abbaatan%a lungo per dover ritenere superata la fase del terrori,mo riooluziona#o, •Pecialmente se si conaidera che il governo fa.cista oanta ogni quarto ·d'ora il con&e~so en!UBiastico di tutta la na%ione, salvo alcuni gruppi di minoranza privi di credito e di forza. Osserviamo ancora che questi gruppi di minoran%a non hanno neppure· per inciden%a dimostrato - nei quaranta mesi del gooerno fascista - la più piccola velleità t/i opparre alla dominazione fascista altre armi all'infuiorl di quelle molto pacifiche della discussione e della critica verbale, il cui abuso è facilmente rer:>rimibilecon i mezzi più normali, da parte di u.n governo oeramente forte. Nella rivolu1 %iotte inglese, il peripdo di tirannia terroristica che è contrassegnato dal nome di Cromu,el (1647-1658) si •Piega con la guerra civile fra Pu,ritani e Cavalieri che, durante i cinque anni preceJenti, aveva insanguinato il Regno Unito. I cattolici irlande,i, che sentirono più terribilmente il peso della rea%ione cromwelliana, erano stati i più zelanti alleati dei Caoalieri e tli Carlo 1, consentendo perfino ad obliar~ l' oppresaione esercitata in nome e per conto di questo monarca da Stafford suUa loro · disgra%iata isola, pur di combattere i Puritani. · Quando il 117 agosto 1 1792 l'Assemblea lellfalatioa francue iatituiva il « Tribunale Straordinario » - organizzando per tal molo il T erBihli0teca Gino Bianco

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