Matteotti : fatti e documenti

Il. - L'Ambiente del delitto I . . il fascismo ,pii 20ver.no non nascondeva affatto, d'altra parte, 1a sua intolleranza per ogni forma di oìpposizione, m1oltiplicando apertamente le eccitarzioni al1a violenrza - contro g,li avverSéll'i. Gtiamo qualche esempio, : · . 11 26 genriaio 1923 -'ll!ll GOmunicato ufficiale -dirafflélto ~. dall'Agenzia Italica, diceva : « ~cordiamo a tutti i deni-- igratori dello stato fascista che il President~ del Consig!io ha cosi' sintetizzato gli intendimenti- del govemo :· assi- - - atenza a chi lavora, piiombo •a chi c~gium ». Occorre . intendere che, per Mlllssolini, congiurano tutti col~o che · non sono d'accordo col fascismo. I:l 26 gennaio 1923 l'Ufficiale A,geinrzia Volta pubbJi.. · · cava : «· Il sistema che vorrebbe essere d'intimidazione verso irgovemo ... o sarà senz'altro abbandonato, o verrà senza alcuna esitazione schi,accia-to con tutt.i i mezzi, nessuno escluo... :» . . Il 4 Jebbr io suÉcessivo Mussolini in persona avvertiva, in un discorso tenuto a Roma,. che· cc il governo f,ascista . h.1 bisogno ·anche di duecentomtla rr.)(>Schettiper t~nere , a posto tutte Je ca~agi}ie ». vale a dire - secondo la terminologia mussoliniana - sdi oppositori anch:e piµ miti e legalitari. E il' 11 febbraio lo ste•ss•o .Mtussolini telegrafava ai fascisti- di Signa : « Dite alto-ai fascisti della. Toscana ·tutta che il piombo infuocato bisogna serbarlo~ per i. nemici _d,ellapatria e del fascismo. » · · Lo stesso giomo Mussolini in un discorso alla Camera. affer:rr.:ava : « Non e' è niente da discutere in materia di, ~itica intem,a. Quello che accade accade per mia precisa, ~ diretta oolontà e dietro miei ordini tasaatiol dei

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