I I -J 119 Documento n<?9, Estratti degli articoli pubblicati Cesare Rossi sul '' Daily Herald" ·di Londra {primi di marzo 1 ~06) ~i lJiorni ohe mi tenni nascosto i~ potei, con 1•aiuto dei giomali, farmi ,un ,giudizio approssijmativamente esatto dellia situazione ,politica aenerale, q!uale si e;ra andata. àetemiinando in Italia in seguito al .delitto Matteotti e g,uale essa ei delineava specialmente nei miei con- .fronti. E compresi· slll'bito qmle piano vilç iJ Governo e il par.titò faaci-sta avessero in animo di segiui:re contro cli me. IE. il piano era qu.esh> : addossare su di . me la paternità e la respòn- ..bilità del delitto, per non imputarne tutto il sistema fascista e, in :modo particolare, Mussolini. fvla Mussolini ~va, io dissi a me stesso, che io ero innocente. Egli sapeva cJhe io non vede:vo più Dumini, Mussolini sapeva anclie ctbe io non aveva mai app~ate I~ violenze aporadidhe e criminose cle'l sistema, Mussolini era anche al corrente di questo fatto : che nei giorni dhe precedett~o il d~li.tto, Dumini era stato in contatto, non tson. me, m.;a con Giovanni Marinetli, tl segretario amministrativo del puti-to. Cmie si ~ega dhe Mussoldni, .sapendo cio'. non e1>icco•aloun lgian~to di arresto ~ontro M~rine_IJi Jo ~tesso giO?n.? in cui. egdi ne •cx:o -uno contro di me, e cioè il 14 ,g,iugl\o~ · ili M'larinelli venne tratto in arresto soltanto il 16 gi'lllgno, e il suo arresto ei deve ~Ha iniziatiiva esclusiva delle a·uitorità giudiziarie. Per- ,cbè questa differenza di trattamento nei ri,guardi miei e di Marinelli 1 Percliè il duce ricevette ì1 a\1la-ri-nelli a Pa1azzo Ohiigi il lunecli' ~ poi ancora una volta il martedì') M-usaolini ha dovuto fare a sè stesso q,uest~ -ragionamento : lo non posso 9l1:La9dherare direttamente il ~ri,neUL Cio' sarebbe molto Ja,.prudente. Addossiamo bllltto il carico sulle spaille di Rossi : egli i meglio e più conosciuto come eliem.ento poli~ico. In tutto q1Uesto .. Te ,io non mi sono compromesso tanto con Rossi qµanto con, i,J 1\ìfm.inellli.Rossi non conosce la insistenza dhe io ho messo nel n;iettere In moto e nel finanziaTe questo affare. Rossi, di più, ha dei nemici liel partito. Questi nemici io acatenero• contro di lui. Rossi è anclte auudato con sospetto da -.lcum giornalisti cihe non lo conoscono pel'- 110nalmente. Andhe questi io aizzero' contro di lui. Si;, io faro• di ftoeai il capro elQ)iatorio della situazione. Pm il resto, sarà quel die -.ul. Ma Mussolini non aveva, nel- dii~ il suo piano, pensato a frutto.. aveva al8ora dimenticato cihe era stato lui steaso a wlere ohe ·Mlllli0ni fosse messo• capo deia Ceca faadsta; che egdi ai era rivolto - -1.1111u.a 0ni in passate occasi~ quando ha vol'Uto punire qualche suo eN!Vèftlìltio: che, inifine, ·~gli aveva da-to o Dumini una ·,ua fotqigrafia o Btan
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