-60situazione. Io dissi già, altra volta, che non esiste bene, dove non sia libertà. Il paradiso s,tessoè peggio dell'inferno, se altri ce lo voglia infliggere puntandoci la pistola alla gola. Ma il guaio è che il paradiso manca. Nel suo« Un anno di dominazione fascista )), Giacomo Mart:teotti, a proposito di questa poco spiritosa, e troppo ripetuta, invenzione, dice: « Il governo fascista giustifica la conquisita armata del potere politico, l'uso della violenza e il rischio di una guerra civile, con la necessità urgente di ripristinare l'autorità della legge e dello Stato, e di restaurare l'economia e la finanza salvandole dall'estrema ruina. I numeri, i fatti e i documeillti raccolti in queste pagine dimostrano invece che mai tanto, come nell'anno fascista, l'arbitrio si è sostituito alla legge, lo Stato asservito alla fazione, e divisa la Nazione in due ordini, dominatori e sudditi. L'economia e la finanza italiana nel loro complesso hanno continuato quel miglioramento e quella lenta ricostruzione delle devastazioni della guerra, che erano già cominciati ed avviati negli anni precedenti ; ma ad opera delle energie sane del paese, non per gli eccessi o le stravaganze della dominazione fascista, alla quale una sola cosa è certameillte dovuta: che i profiitti della speculazione e del capitalismo sono aumentati di tanto, di quanto sono diminuiti i compensi e le più piccole risorse della Cllasse lavoratrice e dei ceti intermedii, che hanno perduta insieme ogni libertà ed ogni dignità di cittadini)>. Per avere Matteotti commesso il delitto di dichiaBiblioteca Gino Bianco
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