-12arrestarsi, ma voll.e percorrerlo sino in fondo, pur sapendo che il pericolo sempre incombente si faceva più minaccioso, più terribile, più certo man mano eh' egli incedeva e s'addentrava. Non e' era in lui alcuna spavalderia, o civetteria del coraggio. Compiva semplicemente quello eh' egli credeva suo dovere. Ubbidiva serenamente all'imperativo categorico della sua alta coscienza. Assolveva al bisogno insopprimibile della sua a11ima eroica d'essere il primo laddove il pericolo era maggiore, di non rifiutare anche il suo sangue per far trionfare una Causa per cui altri ~ran periti prima di lui, di sfuggire anche al solo sospello di parer vile, d'essere - egli elelto di popolo - il primo a dar l'esempio della fermezza, del disinteresse e del coraggio, per riscattare il pegno di fiducia che le moltitudini avcan posto in lui, di costringere, infine, il nemico fosco e crudele a disvelarsi in tutta la sua mostruosa laidezza, perchè nessuno potesse più illudersi sulla sua vera natura, p·erchè tulli conoscendone !a repug11anle oscenità si ritraessero con ribrezzo dal suo contallo e lo respingessero come la cosa immonda, e gli togliessero il vigore e la capacità di mal fare, isolandolo nel consorzio civile. Egli aveva coscienza piena di tulla l'entità del pericolo che incombeva su lui. Conosceva e la potenza e la crudeltà e l'assenza di ogni sentimento di cavalleria dei suoi nemici. Conosceva di quanta somma terribile di odio lo onorassero. Bibl1c terd G o Biarco
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