ZII .. .. CASTELFRANCO EZIO, DA MODENA- Capitano reggimento fanteriaIn un combattimento, in t esta alla cotnpagnia, e nonostante forti perdite, la trascinava fino a breve distanza dal nemico, respingendone un attacco. Cadeva poi colpito alla fronte da un proiettile di fucileria avversaria tnentre continuava ad incitare i suoi dipendenti alla lotta, dando loro esempio mirabile di calma e coraggto. - Val Lastaro presso M onte Zovetto, I9 giugno rgr6. CASTELFRANCO GIORGIO, DA VENEZIA - Aspirante ufficiale reggimento fanteria. Avendo il nemico occupato con un violento attacco alcuni elementi di trincea, raccoglieva i dispersi, li rincorava e li portava all'assalto, concorrendo validamente a rioccupare il t erreno perduto. Ferito due volte, continuava a rimanere sul posto e ad incitare i suoi, finchè, colpito gravemente al rene da una pallottola nemica, era costretto a ritirarsi . -Monte Pasubio, 17 luglio rgr6. CASTELFRANCO UGO, DA MoDENA - Capitano reggimento fanteria. Con la sua compagnia, si slanciava, con mirabile ardimento, all'assalto contro trinceramenti avversari, dai quali il nemico attaccava una nostra batteria da campagna, e riusciva ad eliminare il pericolo per la batteria, ma !asciandovi la vita. - Castelnuovo, z6 luglio I9I5. CAVALIERI BRUNO, DA BoLOGNA - Sottotenente complemento reggimento f anteria. Guidava con mirabile ardire e coraggio il suo plotone all 'assalto di una trincea nemica, e, benchè gravemente ferito al braccio sinistro, continuava a precedere ed incitare i soldati, finchè veniva nuovatnente colpito alla gamba sinistra. -Bosco Cappucc io, r8 luglio rgrs. -Già distintosi nelle giornate 23, 24 e 25 giugno per l' occupazione di Castelvecchio e Castelnuovo, e nelle operazioni dal 6 al r 6 luglio su Bosco Cappuccio. CAVALIERI BRUNO, DA BOLOGNA - Capitano 259° reggimento fanteria (M. M.). Costante e splendido esempio di coraggio ai suoi dipendenti, di pieno giorno si spingeva volontariament e alla t esta di una piccola
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==