Francesco Saverio Merlino - L'individualismo nell'anarchismo

58 dell'autorità, non le sue forme, che bisogna abolire (1). Alcuni ·anarchici, avendo osservato .che i governi esercitano il loro dominio sulle masse per mezzo delle assemblee - dette rapprèsentative (che d'altronde non lo sono poi affatto), delle elezioni, delle votazioni ecc., .fanno consistere l' anarchia nell' assenza di queste forme imitando quegli che per odio alla menzogna volesse abolire il linguaggio. Si confonde cosi organizzazione e autorità, la forma e il fondo. Osservate ciò che spesso succede presso di loro. Esiggono che non vi sia nessun presidente ai loro ·meetings, tollerando poi che un energumeno o un ciarlatano sciupi loro il temf!o, e se ne infischi della libertà dell'as.- semblea. Si è gridato contro l'organizzazione e si è portato alle nuvole l'infaiativa individuale, di cui la sfera d'azione non può es- (I) Fu detto che il delitto. sparirà insieme alle istituzioni sociali attuali. Devesi infa~to spet'are che la maggior parte degli odiosi delitti effetto della miseria dell'ignoranza, e della lotta di clas,-e spa:·i~cano Per contro molte delle azioni antisociali che oggi sono tollerate o anche giustificate (lo sfrntt.arncnto eapit.alis'tico, la frode commerciale, ec.,c.) saranno rigu,,rdate con una giu0 ta avversione, e la socict~ dovrà difcnderscnr,, Biblioteca Gmo Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==