Francesco Saverio Merlino - L'individualismo nell'anarchismo

24 Monopolio formidabile, poichè tutti gli scambii (supponendo che la Banca riuscisse a riunire in essa tutte le ricchezze del paese) si farebbero per mezzo della Banca e tutto il lavoro sarebbe organizzato, direttamente, o indirettamente, da essa e sotto la sua alta direzione. Avverrebbe ancora che la sola Banéa potrebbe mettere in circolazione il danaro, o dei valori di credito equivalenti, poichè la !noneta fiduciaria è garantita solamente dalla ricchezza già accumulata. In proposito, lo stesso M. Tuker ba confessato che se si abolissero, oggi, i privilegi delle Banche, avverrebbe che solo. i biglietti di Rothschild potrebbero aver corso. . Infine, nella pratica l'anarchia individualista equivarrebbe al dominio delle compagnie, preconizzato dall'economista Molinari : compagnie delle miniere, compagnie delle ferrovie, compagnie fondiarie, compagnie edilizie, ecc. ecc., le quali, sia che si farebbero -concorrenza fra loro, sia che si coalizzassero, come facilmente potrebbe accadere, regnerebbero sempre, da padroni . assoluti, sulla massa dei proletari.. . A queste compagnie mancherebbe, è vero, l'appoggio del go./.erno ! ma il governo (la . storia_ ce lo dimostra) è la resultante della ineguaglianza di condizioni. Supponendo Biblioteca Gino Bianco

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