Francesco Saverio Merlino - L'individualismo nell'anarchismo

19 chiede di rinunziare all'impiego della forza, a noi, gli oppressi e le vittime. l\fa, benchè di tal gravità da impedire 0o-ni c.:omunanza d' azione tra di noi, la e, 1~estione delJa legittimità della violenza non è la sola che ci separa dagli anar-. chici individualisti. Vi sono, anche, più gTaYi dissensi di principii. Gl'individualisti anarchici si dicono, come noi, socialisti, ma partiti, essi, da Prouùhon arriYarono ad ....... Herhert Spencer ! Essi incominciarono col dichiararsi nemici dichiarati della legge, del goYerno ·e del salariato; ma passo a passo, essi hanno abbandonata una posizione appresso l'altra, ed ora si limitano a rintonacare quelle stesse istituzioni e a d1-~coral'lecon la parola '' Yolontario ,,. Essi preconizzano un goYerno volontario; le leggi Yolontarir, l'imposta volontaria, ecc. Si tratta, certamente, cruna " Yolontarietà ,, assai relati"'i'a. Gli individualisti basano il loro sistema sulla " libera concorrenza ,, e non prevedono che la concorrenza, dovendosi necessariamente unire alle ineguaglianze indistrnttilJili di situazione, <li bisogni e di capacità, riuscirebbe al monopolio, e per conseguenza cesserebbe d'esser libera. L'uguaglianza inizia le delle condizioni B b 1otee,aGino Bianco

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