N. Lenin - L'imperialismo come più recente fase del capitalismo

- 53 - aumento, quasi un raddoppiamento. Pertanto l'inizio del sec. 20.0 rappreseuta il periodo di rivolgimento non solo, c·ome già si è dello, nei riguardi dell'incremento dei monopoli (ca1-Lelli, sindacati, trusts), ma anche nei rapporti del capitale finaqziario. Neymarck computa all'incirca in 815 miliardi di franchi la somma totale dei valori cartacei di tutto il mondo nel 1910. Sottraendo i duplicati, questa sommà si riduce a 575-600 miliardi. Calcolando 600 miliardi, reco· la distribuzione secondo i paesi. Somma dei valori ·cartacei nel 1810 (in miliardi di franchi); Inghilterra. 142 Stati Uniti 132 Francia. . 110 Germania . 95 Russia . . 31 Austria-Ungheria . 24 Italia. . 14 Giappone 12 Olanda. 12,5 Belgio . 7,5 Svizzera 6,25 . Danimarca 3,25 Svezia, Norvegia, Rnmania ecc. 2,5 Spagna . . . . . . . . . . 7,5 Totale 600 Si scorge da questi dati quanto sia netto il distacco tra i quattro paesi capitalistici più ricchi, che posseggono carte yalori per un imporlo di circa 100-150 miliardi di franchi, e gli altri paesi. Tra quelli, due sono i più ricchi in patrimonio e colonie, cioè l'lnghi)terra e la F.rancia; altri due sono i ·paesi capitalisti _più progrediti in rapporto alla rapidità di sviluppo e all'ampiezza di diffusione del monopolio capitalistico della produzione, cioè gli Stati Uniti e Biblioteca GinQBanca

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