- 109xx r. Ed ora chi potrà dire, che anche la parte riserbata all'Inghilterra non sia magnifica? Colonizzare tutta la restante Affrica partendo dal Capo di Booasperanza, ove già siede, per estendersi su tutto il littorale affricano entro i limiti che abbiamo già detto. Io Asia il vasto impero delle Indie di cui sono già padroni, e al cui incivilimento è loro 'dovere d i consacrare tutte le forze e tutto l' ingegno ; opera difficile e di lontana effettuazione, e che sarà resa più agevole dal concorso volonteroso del resto dell'Europa. Un poco pitt lontana la China, le cui porte furono teste aperte, aspetta egualmen te il lavoro dell ' Inghilterra. Là pure gl'Inglesi possono, meglio d' ogni altro popolo, mediante la numerosa loro marina mercantile, ottenere vantaggiosi rcsultati. Essi non incontreranno nessuna seria concorrenza fuori di quella degli Stati Uniti; ma sieno certi che l' Europa vorrà aiutarli in questa impresa a preferenza degli Americani, i cui Stati hanno già nel settentrione dell 'America una sufficiente estensione. Dovrò citare anche l'Australia e tanti altri punti che essi possiedono, e dove potranno conquistare tanta gloria e tante utilità da non dover guardar troppo alla perdita di un poco d' influenza, e di alcune fortezze metrittime, che un più equo aggiustamento delle cose di Europa richiede? XXII. Un ' ultima parola sui destini americani. Là pure è necessario l'equilibrio, e per quanto già da gran tempo
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