• fatti! H.o diritto di •essere rispettato ! (llurnorj, prolu1igali) oonven-razioni). . CASERT...ti.NO, Presidente della, Giitn.ta delle ele" zioni : Chieq.o df parlare. PRESIDENTE : Ha facoltà di parlare l'onorevole Presidente della Giunta delle elezioni. C'è .una proposta di rinvio degli atti della Giunta.- ..: ·MATTEOTTI : Onorevole Presidente! PRESIDEN'J:E : Onorevole Matteotti, se ella vuol parla.re, ha facoltà di continuare, ma prudentemente-; . . MATTEOTTI: Io chiedo di parlare, non prudentemente nè imprudentemente, ma parlamentarmente. PRESIDENTE: Parli, parli. 1\-IATTEOTTI : I candidati non ·avevano libertà di circolazione... (Runiori, interruzioni). PRESIDENTE : Facciano silenzio ! Lascino par" lare! !Voçi : Lasciatelo parlare.! ~1:ATTEOTTI : Non solo non pote.vano circolare, :ma molti di essi non potev~no neppur~ risiedere nelle '.loro stesse abitazioni, nelle loro stesse città. Alcuno, che rimase al suo posto,. ne vide poco dopo le, conseguenze. ~lolti non accettarono la candida tura, perchèsapevano che accettare la candidatura voleva dire non . '· aver più lavoro l'indomani o dover· abbandonare il proprio Paese ed emigrare all'estero .. ( Oom1nenti"J. .Un-a voce:. Erano disoec1,1pati ! ~IATTEOTTI: No, lavorava.no tutti e solo non laYorano quando voi li boicottate. _Voci da destra/: E quando li boicot,tavate voi'? FARINACCI:~ Lascia.telo parlare! Fate il loro giuoco !. BibliotecaGino Bianco
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