politic~., che dire della pratica di Governo? Il fascismo era sorto e aveva incontrato simpatie quale salutare :reazione contfo l'abulia e la dise~zione dei poteri de.1lo Stato dal campo dei loro doveri.· Si disse che non avrebb~ potllto superare il periodo della violenza e dell'abuso ~e non giungendo a Roma e scacciando~1e . gli imbelli che la reggevano. Parve necessario cioè, C'ome il .disco1~sode1la,-Corona dice, « spezzare il cerchio che serrava. e intristiva l'esistenza dello Stato>>. Fu spezzato. Nia poi? Passò il potere dalle ma,ni di qnegli imbelli in altre che lo reggessero salda.mente contro colo1·0che ne avessero attentato i diritti? Appai-entemente sì, e lo confermano la quiete delle piazze d'Italia, la soggezione in cui sono tenut_i i partiti sovversivi e _i loro strumenti, ]a -disciplina delle masse, quell'ordine esteriore insonuna di cni h.o parlato. l\1a non si può arrestarsi di fronte a questa prima impressione. Bisogna chiedersi se tali rjsuHati sono stati raggiunti 1nercè soltanto ~1 risorto prestigio del Governo, l'applicazione più severa da parte sua delle. leggi dello Stato e la rinvigorita a½ione di tutte le autorità sta tali. .. .CORRADINI': Da. chi è derivato ciò'? (Vivissirni riunori / inteJ'riizioni) -~ ALBER'rINI : Abbia pazienza il senatore Cor• radini e saprà ... CORRADINI : 1\1:a è un pèzzo che l'ascolto! ALBER'rINI : Senta, senatore Corradini. E' òa p.n anno che il Senato non discute di cose politiche .. :Abbia la bontà di dedicare. 30 o· 40 minuti del suo . . tempo a udire un discorso di opposizione. Se poi l'an- . . µ01a... pazienza. Bisogna chiedersi se la tranquillità pubblica, poggia sul fatto che a differenza di prima, prefetti, que- .stori; agenti dell'ordine, hanno compiuto il loro. do- :vere,e si sono fatti rispettare; che la magistratura. ha -108- \ BibliotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==