Cronaca parlamentare del "caso" Matteotti

fascista, con la • regola del tre •· Ciò fu dichiarato e apertamente insegnato, persino da un prefetto, dal prefetto di Bologna: i fascisti c~r.segnavano agli elettori un bollettino contenente tre numeri o tre nomi, secondo i luoghi (Interruzioni) variamente ah~mati, in maniera che tutte le combinazioni, d<>è tutti gli elettori di ciascuna sezione, uno per uno; potessero essere controllati e riconosciuti personalmente nel loro voto. In moltissime provincie, a cominciare dalla mia, dalla Provincia di Rovigo, questo metodo risultò eccellente. FINZI, sottosegretario di Stato per l'Interno: Evidentemente lei non c'era! Questo metodo non fu usato! MATTEOTTI: Onorevole Finzi, sono lieto che, con la sua negazione ella venga implicitamente a deplorare il metodo che è stato usato. FINZI, sottosegretario di Stato per l' Interno: Lo provi! MATTEOTTI: In queste regioni tutti gli elettori ... 35

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