III. POLITICA DOGANALE Il Ministro fascista delle Finanze ama· dichiarare che egli è « tendenzialmente liberista », e i suoi apologisti ne hanno trovata la rìprova nella sospensione del dazio sullo zucchero (.avvenuta nel modo piu innanzi indicato!) nella correzione di un dazio erroneo sulle farine e nell'avere .. accettate per decreto alcune riduzioni proposte in Commissione parlameùtare per certi prodotti alimentari. J.J.aprova del contrario si ha .invece nei seguenti fatti: a) il tGoverno fascista ha riJfiutato la soppressione del dazio sul grano; b.) ha rifiutato la riduzione del dazio sul riso; c) ha rifiutato la soppress_ione del dazio protettivo sulle farine; . · d) ha ri1 fiutato la riduzione del dazio sull'uva e stil vino; e) ha rifiutato tutte le proposte riduzioni sulle materie tessili, lana e cotone; f,) non ha dato 1finora esecuzione al voto della C:amera per studi e prop'oste sulla lana; g) non ha dato ifinora esecuzione al voto della Camera per la soppressione dazio ghisa, sostituzione dei premi, e conseguente riduzione di dazi su tutti i prodotti metallur• gici e meccanici; h) non ha dato lfinora esecuzione al voto della c·amera per soppressione dazio sul rame e suoi derivati; i) non ha accolto le proposte per riduzione dazio su m~cchine_ qgrarie, strumenti di disegno, macchine da calcolare, matite, orologi, micce da minatori, cavi elettrici, ecc.; l) ha rifiutate le proposte riduzioni sulle conserve di pomodoro, sul burro, sul formaggio, sul sapone; . m) ha riifiutata la proposta di eliminare progressivamente il coefficente di mag,giorazione sullo zucchero; n) ha respinta la proposta di una riduzione igenerale del dazio sul petrolio; 80 Biblio vv vino Bianco
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