tra, diversa ed antitetica, cioè in sostanza, un nuovo e diverso partito a scartamento ph1 o meno ordinario. Poiché in tal caso essi non solo avrebbero già dovuto provvedere a obblighi di coscienza; ma dovrebbero spiegare sovrattutto ai lavoratori se questo sia proprio il momento per identificare una organizzazione economica con un aggruppamento politico per accentuare e portare in essa in pieno tutte le dispute politiche per costringerla, allora si veramente ed in ogni occasione, a risolvere iLproblema angoscioso dell'essere pro o contro un 'Governo, ed averne i favori o i contrasti! Si può supporre che il resto della mozione miri proprio a stabilire le basi per un accordo attuale col ,Governo;. anzi, come essa dice, per stabilire le condizioni i(< della solidarietà e dell'aiuto a quei partiti e a quei 1Governi che si trovino sulla stessa linea del programma minimo di attuazione pratica e immediata del 1Sindacato ». Noi non ci soffermeremo a richiedere se l'aiuto e la solidarietà sarà dato contemporaneamente a tutti i partiti, anche i piu avversi, che le accettino; e come in tal caso si potrebbero manifestare! Ammettiamo subito che il frettoloso spirito toscano preferisca senz'altro quello ·che è al potere, a costo di sacrirficare (nell'interesse dei lavoratori?,) quell~ che potrebbe andare al potere domani. Ma anche in tal caso, al che davvero bastano « il salario conveniente», 1« il lavoro non articolo di _commercio», « la d~menica tutte le volte ?he è possibile», I{< un trattamento economico equo», << la progressiva riforma », ·« le richieste sopportabili », « le conquiste entrate nell'uso comune », cioè tutti gli imparaticci comuni una volta ai cosiddetti democratici piu refrattari ad intendere 11 socialismo e accettabili a priori da ohiunque? iBasterà . proprio che '<< il 1Governo si orienti nel senso sopra detto » per concedergli senz'altro I{< aiuto e incoraggiamento» a costo, come la mozione si guarda bene dal dire, di sacrificare 50 Biblioteca Gino Bianco ..
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