. Presidente. Ma, onorevole Giunta la finisca di interrompere! (Nuove interruzioni del deputato ,Giunta). Onorevole Giunta, la richiamo all'ordine per la seconda volta! · Matteotti. c·osi ad un~ ad uno tutti i 1ConsigÌi comunali del Polesine furono costretti a dimettersi; e quando non fu il fatto contro il singolo fu il fatto in grande. I consiglieri del Cnmune di Ganaro furono tutti caricati a uno a uno sul medesimo camion, condotti in una stanza comunale, e alla presenza ·delle s.olite bande, furono costretti a lfirmare le dimissioni. Molti Municipi, tra i quali · quello di Arquà, furono invasi con le rivoltelle in pugno. Il c·onsiglio C'omunale di 1Romodipalo era convocato per una riunione di ordinaria amministrazione quando improvvisamente duecento armati vi irruppero, costrinsero i consiglieri comunali ad uscire dalla sala del Consiglio, a passare tra due file di cento armati l'una, e ad essere bastonati uno per uno. (Interruzioni, rumori vivissimi all'estrema destra). . Presidente. ,Non iè possibi_le procedere oltre; sarò costretto ad applicare il regolamento! Matteotti. rLo scioglimento dei Consigli comunali iè avvenuto senza che si parlasse di queste violenze, e voi vi attaccate ai discorsi-programma pronunziati da alcuni dei componenti dei C'onsigli! Ora, io domando, onorevole T'eso, se risulta a carico di nessuno di quei Consigli comunali alcuna illegalità vera e propria, e volutamente da noi preparata. È vano ricorrere a qualche parola piu o meno accesa di qualcuno di parte nostra, quando quelle Amministrazioni effettivamente camminavano secondo una linea precisa nella quale non vi era posto per l'illegalità. . Coda. Una linea di delinquenza! 32 Bib110eca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==