Il Polesine vive in una notte di schiavitu * Presidente. 18-eguel'interroga~ione dell~onorevole lvlatteotti al Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro dell'Interno, •« sulle dimissioni estorte con la violenza alle Amministrazioni locali nella provincia di Rovigo e sullo scioglimento forzato del Consiglio Provinciale di Rovigo, quando l'autorità non sa garantire la libertà delle riunioni» 1 • [ ... ] Matteotti. 1 L'onorevole Sottosegretario di 1S.tatonon· ha ri-- sposto a quel che forma il' fondamento della mia interrogazione. Ha parlato delle dimissioni, ma non degli atti di violenza che hanno costretto le Amministrazioni a dare le dimissioni. ,Gli atti di violenza per cui tutte le ·Amministrazioni locali, sessanta Amministrazioni del Polesine e l'Amministra- ~ione provinciale sono state costrette a dare le dimissioni, sono .fatti indubbi, fatti della storia. Cominciarono colle invasioni notturne, perché il costume del ,Polesine è questo: si entra nelle case di notte. iElntrarono nella casa del Presidente del Consiglio Provinciale, sfondarono la porta; puntarono le rivoltelle sul petto della madre e della moglie: il * Discorso pronunciato alla. Camera dei Deputati il 'Z7 luglio 1921. Estratto da Atti parlamentari. Camera dei Deputati. Legislatura XXVI. Sessione 1921. Disiuss-ioni. Tornata del ?:/ luglio 1921, pp. 745-748. 1 L'offensiva fascista contro le Amministrazioni comunali e provinciali socialiste ha inizio molto tempo prima della marcia su Roma, con le armi della Yiolenza e la complicità attiva della forza pubblica e dei Prefetti. S.u questo argomanto Matteotti presenta una interrogazione al Governo presieduto dall'onorevole Giolitti, ma Giolitti cade prima che l'interrogazione abbia . .:·isiposta. La discussione sull'interrogazione ha luogo sotto il nuovo Governo rresieduto dall'onorevole Bonomi, per il q_uale interviene sull'interrogazione il .Sottosegretario agli Interni onorevole Teso. 30 Bib1ioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==