Giacomo Matteotti contro il fascismo

stato responsabile, 1quel giorno nulla avvenne, perché, ,quando le autorità vogliono, ottengono; quando vogliono, conoscono i capi agrari della delinquenza or,ganizzata. Il Governo telegrafa, è vero, il Prefetto fa telegrammi, circolari, è vero, ma tutto questo che vale? Quando il tenente della requisizione cereali di tLendinaraJ si fa guida di spediziòni, e l'autorità di sicurezza lo riconosce a capo di quelli che sparano sulle piazze, 1quel tenente per duy giorni è messo a disposizione dell'autorità militare di Rovigo; m~ il terzo giorno è restituito alle sue funzioni _nella Com1nissione di cereali. (1 Comrnenti). Un altro tenente dei carabinieri che finge di èontenere le spedizioni !facinorose, è un noto amico di organizzatori fascisti e ifu udito prendere accordi con loro dentro i locali di un pubblico ufficio. Ii .comandante dei carabinieri agisce spesso a roves~o delle istruzioni prefettizie.· Il brigadiere di. Pincara, ove è stato compiuto l'assassinio dura~te 1~ notte, mangia, beve, canta e spara insieme ai fascisti. A Loreo i fascisti su di una strada, assaltarono un povero disgraziato, lo picchiarono e· poi si presentarono al Comando dei carabinieri dichiarando di avergli sequestrata una rivolte~la. I carabinieri, invece di .arrestare coloro che lo avevano picchiato e assalito e perquisito, sostituendosi semmai alla pubblica ~utorità, arrestarono lo stesso disgraziato e insultato. ,Sono. metodi e sistemi che hanno persino meravigliato l'autorità politica. 1Perciò la mia interrogazione era anche diretta al .Ministro della Guerra, troppe volte assente, disertore da questi banchi della Camera, per sentirt:' le sue responsabilità. Presidente. Onorevole .Matteotti, la prego di concludere! Matteotti. Ho detto che il Sottoprefetto ·era preavvisato . della presenza dei fascisti in Adria, e _la notte in cui andarono a prendere nel]a sua casa il Presidente della D~puta27 iblioteca Gino Bianco

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