Per constatare il fatto, non occorre nuovo reclamo o documento. Basta che .la Giunta delle Elezioni esamini i verbali di tutte le circoscrizioni, e controlli i registri. Quasi dappertutto le operazioni si sono svolte fuori della preseP.za di alcun rappresentante di lista. Veniva cosi a manc&re l'unico controllo, l'unica garanzia, sopra la quale si può dire se le elezioni si sono svolte nelle dovute forme e colla dovuta legalità. Noi possiamo riconoscere che in alcuni luoghi, in alcune poche città e in qualche provincia, il giorno delle elezioni, vi è stata una certa libertà. Ma questa concessione limitata della libertà nello spazio e nel tempo - e l'onorevole Farinacci, ohe è molto aperto, me lo potrebbe ammettere - fu data ad uno scopo evidente: dimostrare, nei centri ph1 controllati dall'opinione pubblica e in quei luoghi nei. quali una piu densa popolazione avrebbe reagito alla violenza con una evidente astensione controllabile da parte di tutti, che una certa libertà c'è stata. Ma, strana coincidenza, proprio ip. quei luoghi dove fu concessa a scopo dimòst.rativo quella relativa libertà, le minoranze raccolsero una tale abbondanza di suffragi, da superare la maiggioranza - con questa conseguenza però, che la violenza che non si era avuta prima delle elezioni, si ebbe dopo le elezioni. E noi ricordiamo quello che è avvenuto specialmente nel Milanese e nel Genovesato ed in parecchi altri luoghi, dove le elezioni diedero risultati assai poco sodisfacenti in confronto della lista fascista. 1Si ebbero distruzioni di giornali, devastazioni di locali, bastonature alle per~one. ·Distruw zioni che han portato milioni di danni ... (Vivissimi rumori al centro e a destra). Una voce a destra. Ricordatevi deHe devastazioni dei comunisti! Biblio J..70 ino Bianco ..
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