soprafjazioni tentate dai fascisti ai danni delle sezioni nazionaliste ... » (30 dicembre 1922). Ancora a Napoli il Prefetto Coffari, che non era in sede al momento degl'incidenti tra fascisti, è destituito d'urgenza, e sostituito con un altro (ottobre.1923). •« A Torino - dièe lo stesso Popolo d'Italia - non c'era il Prefetto e nemmeno il Questore, ragione per cui la polizia non ha funzionato ed ha abdicato completamente i suoi poteri nelle mani delle squadre d'azione» (28 dicembre 192'.2). Si lè .arrivati lfino al punto che lé\.Federazione ,Fascista Polesana dirama la seguente circolare: « Allo scopo di dare alla Federazione un · sistema di amministrazione... il Consiglio propone di ripartire i contributi sulla base degli accertamenti erariali di reddito catastale e di reddito imponibile · di R. M., e di far eseguire l'esazione da.gli esattori delle imposte. Firmati: Luigi Arcangeli e ing. Enzo Casalini » (B,ovigo, 2 aprile 1923). _ Abusando della legge dei pieni poteri (che dovrebbe avere per iscopo la ... semplificazione dell'amministrazione) il 1Governo ha decretato la emissione di una speciale serie ' di francobolli, nei quali gli emblemi dello 1Stato italiano e della monarèhia sono sostitwlti da quelli del Partito Fascista ( decreto 21 ottobre 1923, n. 3451). Altrettanto per le monete. Tutti, e solo i fascisti e i graditi al fascismo, possono portare rivoltelle e avere il p-orto d'arme (vedi circolare del Prefett~ di 1Novara). lLa tessera del Fascio è condizione quasi assoluta per rimanere tranquilli negli impie,ghi pubblici. Moltissimi impiegati dello !Stato, professori, magistrati, operai sono stati esonerati o lrlcenziati unicamente perché non graditi al Partito fascista. iN ei gradi inferio~i la eliminazione è avvenuta a migliaia: lNei jgradi superiori si è arrivati al caso inaudito del collocamento a riposo del ,Primo Presidente della Corte 120 Biblioteca Gino Bianco ..
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