I ·zi, sconfessando tutti i testimoni che sul contenuto di tale documento .avevano deposto. Come già ricordato, alla suddetta affermazione la Sezione d:i Accusa era anche portata dalla sentenza 12-6-1925 della Commissione ·permanente di istruzione dell'Alta Corte di Giustizia presso il Se- ·nato del Regno, che definendo il procedimento penale a car(ico del senatore De Bono, denunciato fra l'altro di appartenenza all'organismo segreto detto « Ceka )), aveya,' in aocoglimento della r:ichiesta -d·el P. M. Santoro, consacrata in una -chilometrica requisitoria, esclusa l'esistenza di una associazione a delinquere, costituita e organizzata fra le alte personalità del fascismo. Le affermaz1ioni della Sezione di Accusa, pure essendo ormai .superate dalle parziali .ammissioni fatte dal Dumini sulla costituzione di una squadra di azione agli ordini ·del partito .e sulla esistenza di un mandato ad op~..rare -contro Matteotti, mer,itano ,di essere riesaminate. Ciò per,chè1 è mio proposito dimostrarvi che già gli atti della prima istruttoria ,consentivano di pervenire alle medesime conclusioni alle quali, volenti o nolenti, dovremo- giungere al terDline di questo dibattimento. . Che Dumini e compagni avessero sotto falsi nomi pr~~o alloggi.o all'albergo «Dragoni)) fin dal 21 maggio è vero; m,a da -ciò non consegue che risalgono a quei giorni le prime manifestazioni del disegno delittuoso ai .danni -dell'on. Matt.eotti. Il Dumini era solito celarsi sotto false generalità, e all'anagrafe del Comune di Milano risultava iscr:itto oltre che_ sotto il suo nome, anche sotto nomi fittizi. La stessa autorità di P. S. lo aveva munito di falsi docum-enti di identità personale che servivano al Dumini per poter liberamente viaggiare senza pericolo di fermi o -di arresti pèr le :sue malefatte. Naturale quindi che al « Dragoni )) figurasse .sotto falso nome, come naturale è che f a-cessero altrettanto i suoi -compagni, sia per-chè avevano precedenti ,cfei quali dovevano render conto, sia perchè, come si vedrà, erano -stati da. lui scelti, se non -tutti almeno in parte, a costituire quella squadra di arditi che prese poi il nome di « Ceka )). Non è esatto quindi che già qualcosa di -delittuoso si pro-get- ·tasse contro l' on. Matteotti fin da prima del 30 maggio. Ciò ha importanz,a per la ricerca della causale del duplice de1itto di sequestro ,di p·e-rsona e di omicidio del Parlamentare. E in tale ricerca, che va fatta subito, perchè è solo lopo l'accertamento della causale che spinse alla soppr_es:sione ,del Matteotti, che si potranno identifica.re :i mandanti è fissare le responsabilità di questi e degli esecutori materiali, non si può e non si deve prescinèlere .. BibliotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==