LA CA \l Il' lA ROSSA ro,l'afo p per fa~orin• ]p parll'nze singole. Quindi l'i riunimmo con voi, ) [enotti, Gattorno o altri '~ ) lontecitorio. La mattina <]p] 21 voi partivate per la Orccia rol direlto Caset'taHrindi~i. La notizia dcll;t vostra partenza fu mandata ]Wl' dispaccio al dottor ' l'olomei. I nost r i volontari in Atpne ne g ioi rono, e la htwna riuscita cloll'impr<:'sa fu da quel moml'nto t t'nuta per sicura. Yoi anda~at<:' sul e;unp•> dell 'azione. e qn<'sta dovc,•a riusci r cl'ouore al nome italiano. ~oi l'f>stavamo pt'r c·prc;u· di mandarvi i ~olontari. 1\[a (]uanti tentativi non riusciti, quali ansietà, c a quali modesti.' proporzioni si limitò il Corpo Garibaldino, in confronto di ciò che si sarebbP potuto far plima, prendendo lo cose in tempo, e fin da principio con suffkit•nti mezzi! Non appena voi cmvnte partito che giunse da Genova un telc- ~mmma di Canzio; il piroscafo greco per il qllldo cm ent rato in trattat ive. era a oua clisposiziOIH' fino al venCI·di t~:l aprile). Si de<•ise di tl•ncrlo imp1•gnato: e che da Gl'nova il piroscafo si sarPhbe riaccostato prr"o la spiaggia fra Fiumicino c ll l acrares<:', O\"e si sar~>bbc otTettnalo r imbarco. Emilio Nissolino fu i1wia.to a Genova per ÌJJtcnderci meglio col gt'lll.' ral Canzio. !-ii chiesero lo listo cll·~li arruol ati, pre,so la Socictit dci reduci, a, lliano. H i invitarono i capi dolio S(]Uadre da noi dirctt a.mcnto a rruolati, in Homt~ e nello pro,•incio, di trovarsi per la mattina elci 2:3 al mio studio. Xis.<olino intanto scrivc~a da Genova: .\\·c\'n. '-'h;to t'anzio(' il capitano ~reco : il vaport" era rapac(' quasi di un migliaio di uomini: !->arebt)('ro iuahnrratt 50 di Genova: e un ecntinaio se ne n....p<•ttava da. ) [ilano: il rC'!'Ito o. )Lfu·cate:,e: si t.emeva però di ISOrpre~e da parte di•IJa <fU C>:,tura. Canzio in:-il:\t<•vn per 1-iapero quale sarebbe l:itfLtO il <'Ontcgno del Oovt-rno italiano se aveSSl' avuto M!ntorc della cosa. Snrobbo partito ltncho Canzio , Lll. p1utcnzt\ ~i sarebbe t• tl'etltH'-tn lu. notte del sabato. Ai <'api-squadra di!' intanto si riunirono nel mio studio si diede istruzi~ni [ll'rchè in punt i diversi e designati lcmessc•ro pronti e naS<·osh ' loro uomini, dw in parte dovevano arrivare dalle provincie. ) la ahr!' lt·ttc·n· e telt•grammi ' 'enivano da Genova. Canzio era
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