Ricciotti Garibaldi - La camicia rossa nella guerra greco-turca, 1897

X l X. Da Moccholucco a Lamia e Hag ia Marina. <\!In. prim'alba J,, !rombo suonavano h "' ' 'glia e poro dopo la colonna, tnessa p(lt' la strada rna<1!'itJ·a. I'aggiungt~va il punto ('ulminant<• d<'l passo. ('on il comparire <!~Ila luce rnmp;tn·•·m ;IJiche sulla nostra >ini,n·a <'splomtori turl'hi, mandati a\'anti e\·identem~nte dal corpo rwmiro che M'eva pt•mottato solto di noi \'l'l'W D<•n•li e i cui avamposti avevano bi,•a••rato. nrlla notti', ' ' <'irra un r•hilomc•tro e nwzw dalle nostr<' s<•nt ine! IP. !-;iPeOJne i no~ti'Ì volontari ancora nuovi alla gltetTa di partigiani - pc>tf!'vano es:-.Pre un po' pnmct•upati (nel trovar~i ('O!'Ì spersi P soli in mezzo a. un paPse che non eonoscevano e i t'Ui abitanti erano fu~;::;iti, c nulla. sapPndo di eif1 f•lw fiLCe,~a il nt-mico, M1 non dw noi t1 ravamo quasi s(•mpn~ a. t•ontàUO eon lui) si l't>C(l spar~C'rc la \'O<'<' in mezzo allo tìl<' dte qudli "'Jl!omtori sic•com<· omno ir- ' regolm·i albanesi al s<'rvizio lur<"o, \'Pstiti di costumi poro dissimil i da. qtwll i dPi 'L'Ps~ali) (•rano in,~PI'O ius(wti greci che si ritinn·ano co1nP n oi. Con l'ii) ero ~icuro di con~ervan· l"iuah•·rata di!"involtura dt>i mi<'i giovani rna a dir vPro )n l'Otnpal-.~1 di 'Iu•·.-.ti e.;p)or.. ltori 111i inquit•tÒ non poeo, perrhl· pot(•va. indicare non il ('orpo nemico ~iunto a l h•n-•lì, m:~ l':wanzanwnto di qual<'ho altro r iparto l'ltP pa•sando mpidanwnte llPl' le valli lal!•rali shu!'asse fuori " •·i pi•>mha"e addo"" da un nl onwn to all'altro~ p n1i inqui~ta'\"o tanto pi1'1 C'he i volont.u·i clw ~w ):t pi~liantno :-PillJH'P I'OillP una pas:-;t',!.!'~iata ]Wl' diporto. con la ~mania clw avt>\~ano di pn·ndt•ro .;<•m·ciatoit.l, ÌII\'P('I' di -..cguire ],. vnhatP del1a struda, trasfonaa.vano tutti i n1onwnti la rolonna in una IIHh~<\ <'On-

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