112 L' < AlliC'I\ nos ....\ Hi ~bucb M lht pianum - proprio di fronte n <Juella collinetta i>oLit a <'hP an·vo notato tLI lontano e dte distava adesso c irca un 3 o ·l ct•nto pa"i. [ tira~liatori turchi pil1 avanzati , chP ne avevano gio'L raggiunte lo falde n d t•otra <' a sinistm, accolsero In comparsa della tl'ota della nosrra colonna <·on un ben nutrito fuo<'tJ. (H'~TA \-0 \ I ARTI:'\OTTI rc•mantlantt• il 1· uu•lo h•tta:.:limu·. F<•rmal<' un monwnto l!' prime compagnit•, poi'h<' parole dissi: " Compagni 1 rieonlatc,• i ch u o~gi i· affidato a voi l"onor<:> <' la digniti• clP!r lta lia. _ t~ucstP mie parolt• furono ac<·olte <'on t ah• fren1ito di entusiasmo eh<· non p<'rmis<' pi it dubbio clw questa ter7.a ~en!'raziorw d i Uamicit• Ho>S(' san·hlll' stata dP~na di'Ile Jli'P(•edP!l ll . Ordini furono immediatamt•ntt· dati a )[at·tiuotti, elw ora coman-
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