sull'orizzonte tempestoso come il Mane - T ekel -Phares, agli occhi del tremante Balthezar; è qui che egli doveva rizzarsi tutto intero e vivo sopra l'abisso ; è qm che doveva spezzare il suo vigilato sepolcro ; che doveva erigersi a- simbolo, e al tempo stesso_ sentirsi alfine come a casa propria, m famiglia, e pianger con noi a tutti i venti della storia, la parola d'ella spe- ~anza e ella rivendicazione, sacra ed augusta del domani. Colui che era - lo s1 ripete tante volte - il m10 figlio intellettuale, proprio mio figlio~ il più caro dei miei figliuoli --- quello di cui vedo il sornso affettuoso. ironico e penetrante, l' ho qui davanti '.1i miei . occhi, quello che accarezzavo, prendendogli la testa fra le mam, come si fa ai ragazzi prediletti ; cotesto giovane trentacinquenne, così. vibrante, ' COSI ' vivo, così · forte, così dolce, così sottomesso e così volitivo ; tanto fiero e tanto modesto_, così coraggioso senza posa, così imperioso senza durezza, così indul- · gente cGn gli altri e severo con se stesso, che predicava con r esempio ; così buon figliolo. e così uomo nella pienezza del vocabolo ; Colui che io accompa10 Biblioteca Gino Bianco
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