Ugo Rabbeno - Le Società cooperative di produzione

5 locchùio la ùnpresa cooperativa. L' -inettitudine degli operai ad esercifor l'impresa; la inopportimità per parte di essi di arrischiarvi i loro pochi risparmi; la mancata divisione di lavoro fra gli elementi della proctuzione; ~ son tutte obiezioni che rig1tardano genericamente il fettto di operai che esercitino in q1talunque modo un'imf;resa, e 110nin particolar modo l'ùnpresa cooperativistica. Le .difficoltà concernenti più specialmente l'impresa cooperativa sono invece quelle di ma-ntenere l'accordo fra i soci e fra questi e la direzione, di scegliere ed org.anizzare opporhmamente le forze di lavoro, di ripartire gli U-fili con un criterio che soddisfaccia in modo equ,o alle esigenze di tutti, e di impedire che l'impresa si s11at11rie perda il suo carattere cooperati·vo. Il Rabben,o pe11s(i che cotesti ostacoli speC'ifici che incontra l' im.presa coope1-ativa potranno essere fn buona parte 1'i11iossidal migliora,mento niorale e intellettuale deglii operai, i/. quale rafforzerà in loro la persistenza nei propos·iti e nei sagrifici, renderà più facile l'accordo, pi,} age·vole ad otte1ie1-si la disciplina e la subordinazione ad 1tn direttore; e farà sì che si rinvengano fra di loro più spesso uotn.ini fomiti delle doti 11ecessarie per la dire:Jio11edell' ù1d1utria. Il miguoramento morale e intellettuale dovrà inoltre far sviluppare in loro il sentimento della fratellanza e della solidarietà, e paralizzare quelle tendenze egoistiche, che necessariamente si affermano sotto lo stimolo dell'interesse ind-ividuale e tolgono alla società di produzione gra,n parte del suo valore sociale e morale. A suggello del suo lavoro - col quale l' aut9re intese prim:ipalmente st:udfore le cooperative di produ-

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==