LA COOPERAZIONE ha introdotutonnuovoprincipnioelle' conomia ? (Studio polemico di earlo 0ide pubblicato nel/' Economie Journal del dicembre 1898). Nel Giornale degli economisti è apparso di recente uno studio critico firmato dal prof. M. Pantaleoni e degno di richiamare l' attenzione tanto degli economisti come dei cooperatori pratici. Brevemente, esso tende a dimostrare che la cooperazione non ha arricchito la scienza economica di qualsiasi nuovo principio, e che, in pratica, essa non può aggiungere nulla a quanto si ottiene in modo naturale dal libero giuoco della concorrenza. Questa tesi è sviluppata e difesa con tutto il brio e la ingegnosità dialettica ( non del tutto esente da una certa sottile casistica) di cui è capace il distinto studioso, balzato dall' Italia alla cattedra di Ginevra, e che, pochi mesi fa, tenne una brillante conferenza dinanzi all' assemblea dell'Associazione economica britannica su il forte e il debole nella sfera dell' economia. L' articolo del prof. Pantaleoni si può ben dire giunga in un momento particolarmente opportuno. In ogni Paese si discute sul futuro della cooperazione colla massima sincerità e dai più opposti punti di vista. In Inghilterra un leader del movimento cooperativo, il signor Acland, domanda con molto timore nell' Eco-
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