Carlo Gide - La cooperazione ha introdotto un nuovo principio nell'economia?

I7 l'offerta? noi rispondiamo: Essa è una migliore salvaguardia 1->erl' effettivo funzionamento cli questa legge che non potrebbe mai essere un puro regime individualistico. E qui si deve ammeltcre che, secondo la concezione cli parecchi cooperatori, ciò che la cooperazione può compiere non può andar oltre il perfezionamento del meccani. mo della distribuzione dei prodotti senza alterarlo nella sua essenza. D' altro lato, tutti i cooperatori che hanno realmente fede nell' avvenire della cooperazione possono scste11cre che fermarsi a questo punto significhrebbe tradire la causa. Per essi la cooperazione, o piuttosto il cocpcralivismo - come ora diviene usuale designare la loro scuola - è una specie di dottrina che, se non è nuova - anzi, è alquanto antica - è almeno originale e distinta tanto dal lasciar fare come dal collettivismo. Questi cooperatori non aspirano a desiderare che l' interesse personale sia soppresso. Essi non sono monaci, ma uomini che hanno sempre mostrato di avere un forte senso pratico e hanno sempre affermato che « la cooperazione è un affare». Essi non sognano di sopprimere ogni competizione nella società umana, benchè ripetutamente questo sia stato eletto contro cli loro e con un certo plausibile fondamento, data l' indiscrezione <li parecchi cooperatori nel contrapporre la cooperazione alla concorrenza. Ciò potrebbe succedere soltanto a mezzo della soppressione generale di tutte le imprese private, o di quasi tutta I" iniziativa individuale. Ora, questo involgerebbe l'accettazione elci collettivismo, e i cooperanione. Egli disse che l'ideale, che aveva invano cerc:ito nelle Cooperative di consumo, l'aveva trov:ito nella produzione associata. Nullameno nello stesso discorso egli dichiarò che la cooperazione rappresent:i un nuovo principio: - "la subordinazione del proprio interesse all'altruismo,,. Noi p11re la pensiamo così, ma temiamo che sia precisamente nelle Cooperative di produzione che il principio dell'altruismo spesso vien subordinato al proprio interesse, o almeno all'interesse professionale cooperativo, il che è la stessa cosa.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==