S. e B. Webb - Esame della dottrina sindacalista

55 rività reale del loro lavoro della tale o tal'altra settimana. Ma non è questo ciò che i socialisti, aventi il senso della realtà, hanno di mi,ra quando parlano di abolire il salariato; per essi non è questione di sostituire al regime attuale, ove il salario è determinato dalla concorrenza fra i lavoratori, un regime ove la rimunerazione del lavoro sia stabilita dai poteri pubblici e fondata sul principio ch'è indispensabile assicurare al produttore un tenore di vita, che gli dia modo di esplicare la sua piena produttività. Naturalmente, concepita in tal modo, l'abolizione del salariato non pres·enta di fficoltà, ed è perfettamente realizzabile, pO'sto che siabbia la volontà di farlo, come lo provano l'esperienza di tutte le regie pubbliche e di tutte le Commissioni di salario, già esistenti in Inghilterra. Ma allorchè questa trasformazione sarà compiuta, il lavoratore non raccoglierà ancora il prodotto integrale del proprio lavoro, anzi la sua paga non avrà alcun rapporto col suo prodotto, e dovrà eseguire gli ordini del suo superiore. Si deve riconoscere, per quanto le nostr,e previsioni ci possano portare lontano, che questa è una necessità immanente di tutte le industri•e nazionali di qualche importanza. Però, malgrado questa ferrea necessità, resta ugualmente, come a ragione ci ricordano gli individualisti del genere del signor Belloc, un dominio riservato alla produzione individuale all'infuori della sfera dei poteri pubblici collettivisti e dei sindacati centralizzati. Nella società futura, quale la possiamo ragionevolmente concepire, il contadino co.ttivatore godrà di una perfetta sicurezza nell'occupazio.ne del suo pezzo di terra; l'artigiano in lavori artistici lavorerà direttamente per i suoi clienti particolari, il musico ed il pittore, specializzati nella loro arte, condurranno la vita che loro meglio piacerà; il poetà, il romanziere, l'inventore, il profeta e anche il propagandista di professione, beneficieranno di quella libertà piena e intera,

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==