L'assassinio di Matteotti e la crisi morale della borghesia italiana

-8MilizÌ/11(I.o Mussolini, 2.o Cremonesi e 3.o Bianchi) ; nell'estate 1923 fu.i per suggerimento presidenziale, trasmesso da Acerbo a Teofilo Rossi, nominalo vice-pre6iclente dell'Associazione Comuni Italiani. Dopo la crisi di partilo e conseguenti dimi!ssioni Bianchi (ottobre 192::l),Mussolini mi volle e mi fece nom111are dal Gran Consiglio uno dei vice-segrci:ao·i del Partito nazionale fascista. Nel marzo mmi i fascisti milanesi acclamarono, dopo Mussolini, il sottoscritto cancliclato di Lombardia. Per 01ipo1·tunità pm-amente elettorali, accolsi per il de6iderio dei fascisti lucchesi di e!Ssere il loro (;1ndidato per rinunciare ad entrambe le candidature, quando Mussolini ripetutamente protesto' l'opportunità di una riserva extra-parlamentare per gli ulteriori sviluppi della fa,_mosissima rivoluzione fascista. Nel maggio· scorso il G11nn Consiglio mi confermo' membro del quadrumvirato. « Questo adunque il mio stato di servizio ; lutto cio' per dimostrare come ~o non posso essere considerato uno squadri13ta qualunque, irresponsabile e senza credilo. «Poiché dunque, fascismo di pa.rtito, governo e stampa, unanimemente - per vendetta, per calcolo o per paura - tendono ad attribuire a me l'organi,zzazione dei VJa1ricasi di violenze e illegalità, accaduti dalla marcia di Homa in .quà, prima di dimos- !J'are com" itutto cio' urlasse con il mio temperamento di politicante temper·alo ed opportunista, voglio subilo dire che tutto quanto è successo è avvenuto sempre per la volontà diretta o per !'approvacione o per la coù,ptici.ta del duce. « Alludo alla bastonatura Amendola, ordinata da ,lussollni, me ignaro ,la Dc Bono ed organizzata da Candetori ; alla bastonn,tura Misuri, organizzala da Daloo su ,suggerimento di Mussolini ; alla aggressione a Forni concilatamen/e ordinata proprio a. me da. Mussolini ed organizzata d'1accordo con Giunta; alla dimostrazione contro il villino Nitli ; alla recente dirnostrnzione contro le opposizioni ordinata da Mussolini 13,Fo;;chi ; alla proposta avanzata da Mussolini al Quadrunmvi1(a-,to perchè l'on. Ravazzolo avesse la meriUa,ta lezione in seguito. alla sua indisciplina; alla distruzione dei Circoli catlolfci in Brianza ordinala da )'vlussolini a l\ft<Jiggionorevole, e poi ripetuta a me compiace111temenle. « Aggiungo che giornalmente il cornmendator Fascialo aveva l'ordine, su indicazione di Mussolini, di inviare ai Fasci lo<P'li i Horni dei sottoscrittori della Voce Republicana, dell'Avanti !, Glufizla., ,Unità, Jlal1'a Libern, ccc., affinchè fossero purgati e oostonati. • « Alludo ancora all'invio in Fmncia' - con passap_orti falsificati da De Bono e con denari forniti da Finzi in p1·esenza dell'on. Bastianini - proprio di Dumini, Volpi, Putato, ecc. per vendicare il fascista Ieri ucciso a Parigi. « Aggiungo che Dumini, Putato e Vol7)i avevano una tessera di libera circola ,ione {a·tta rilascia.re dalla Diresione Gene-rale della P. S. alla Direzione delle Ferrovie. « Oltre rutti questi episodi, chee complctero' nel corso di questa mernona. la controprova di questo illegalismo di Stati) è offerta dai discorsi ,minacciosi del Duce e <ml alcune sue manife~taizioni epistolari. Ricordo la più recente lettera· a Uiampaoli, segretario del Fascio milanese. Fra le minaccie più sugBibloteca Girio B,a11co

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