12 bilità grave saremmo andati incontro non soltanto noi, ma il Partito al quale appartcne\·amo n. 11 Quando constatai la morte - così ha proseguito il mio imputato nel suo interrogatorio - incominciai spaventato a vagare a corsa veloce per la campagna romana, fino a quando, per l'ora già tarda, il cadavere fu in fretta rinchiuso in una buca poco profonda, scavata con enormi difficoltà nella boscaglia della Quartarc11a, dove fu poi rinvenuto u. Ebbene, signori giurati, quali risultanze vengono a smentire o vengono a porre in dubbio l'intero interrogatorio del Dumini? Nessuna, dico nessuna. L'Eccellentissimo Presidente ha fatto quattro contestazioni al Dumini, che poi hanno servito cli argomento al rappresentante della legge nei suoi sforzi sovrumani perchè il Dnmini dovesse rispondere cli complicità in omicidio preterintenzionale. S'è detto che la perizia trovò sul corpo elci Dumini delle echimosi. Se ognuno cli noi venisse sottoposto all'esame esteriore del coqlo, si riscontrerebbe che nessuno è immune da lividure o da echimosi. Basta appoggiarsi malamente su una sedia o contro un tavolo - come nel càso del Dumini - salire e scendere dall'automobilc co11 veemenza, per avere sul corpo delle echimosi. Infatti, le perizie riscontrarono anche sul ì\ln:1.zoli e sul Putato, arrestati per lo stesso delitto ì\Iatteotti e poi assolti, le stesse echimosi. )da i11clipendcntemente da tutto questo, nessuno di noi intende escludere che il Dumini, o nel rapimento del ì\Iattcotti o nella sepoltura del cadavere, abbia potuto prodursi qualche lividura, che però non giustificherebbe mai la sua partecipazione diretta o indiretta all'omicidio preterintenzionale 11. Quando si parla di colluttazione del :\lattcotti con coloro che lo hanno rapito, quando da certi giornali si riportano le ultime parole del l\lattcotti: u Xo, non mi arrendo, muoio volentieri per la mia fede socialistaj i miei figli si glorificheranno di questo mio martirio; il mio sacrificio servirà ai posteri per la loro redenzione u, si affermano le più sfacciate menzogne e le più grandi corbellerie. Biblioteca Gino Bianco
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