Henry Barby - Il martirio di un popolo : i massacri dell'Armenia

• " 1--IENR.YBARBY assistettero alle tragicl1e giornate di Erze1·um e di1 Er.zindjan. Ivi rimasero sette settima11e e, durante questo tempo, il medico di _Stato Maggiore - te.desco -- ch·e era il loro capo, proribì espressa .. n1ente a tutto il personale della Croce Rossa 'di Roccorrere i deportati e di aver con loro il minimo ~ rapporto. Le due infertnjere tedesche, in~igna,te p_er l'at.roce crudeltà che svolgevano i Turchi, non poterono trattenersi dall'esprin1ere la loro riprovazio-. ue. Perciò nirono imrnediatan1-ente liceJiziate da 1 • I Inedico che le' tacciò d.i (( traditrici )). .\". . . * * * . <<Verso· il 14 giugno 1915 raccontano i--, i convog1ii di deportati sono attaccati, nella gola di I(én1agh--Bogl1az e con1pletamento saccheggiati. I"a ·maggior parte degli esiliati sono massacrati. Du.e ·giovani istit11trici armene, cl1e· sono riuscite 3: sfuggile alla morte, dich.iarano cl1e la carovana era stat8: presa fra i fuoch.i incrociati dei Kurdi che assalivano cli fronte, è dei regolari turchi che Ji fucilavano alle spalle. Le due armene si gettatono a terra e finsero di esser morte. In seguito, poterono· raggim1gere Erzindjan per vie traverse e dando del denaro ai Kurdi che incontravano sul ·toro can11nin<;). lJna di esse era accompag~ata dal ~uo fidanzato, travestito da donna, travestim 1 ento che gli era stato procurato da un turco, suo co11disce.polo. Quando i fuggitivi giunsero a Erzin- ,. .. } Biblioteca Gino Bianco t .,, ,.

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