Henry Barby - Il martirio di un popolo : i massacri dell'Armenia

, \ , \' HENRY BAR.BY pagno si rifugia i11 un gr,a~1aio e intanto s.i spande il pan:ico nel villaggio. . Mentre i villìci si studiàno di convince1·e il se• condo ge11datme di lasciare il rifugio e lo pregano di fare un 'inchiesta, il giovane che era stato insegttlto dal gendarme ri1nasto ucciso,, si allontana· per no:n dar pretesto a nuovi incidenti. Il secondo gendarme J:inì per uscire dal suo nascondiglio. La sua p_rima. cura fu di recarsi {a Gonié per informare il Cai1nakan di V ostan, Chuk.ri-hey, \ di quanto era accaduto a Pelu. · • Scortato da una com•pagnia di gendarmi il Cai .. rnakan v,iene,·. egli stesso, a compiere un'inch.iesta nel viiiaggio dove, dopo di aver · ordinato alcuni arresti, fa incendiare sei case appartenenti a. Sakis ed ai suoi pretesi complici. 1 ge11da1~mi,dura11te quel tempo, hanno ammazzat~ quattro persone a colpi di bastone. Così gli abitanti, terrorizzati, .abbandonano tutto: abita ... · zioni, beni, bestiame, e si disperdono ben ·presto nei villaggi vicini. Il giorno dopo, 3 dicembre, i lupj, discesi dallé montagne, d'evastano il bestiame e il fuoco, appie• cato per ordi11e di Chukri-h.e,y, si estende nel villaggio. La pattuglia arn1ena, avvertita del disastro, si affretta a ritornare a Pelu per radunare gli ahi- . · ,tar1ti di~p,ersi e domare I 'incendio. Nelio_ stesso ten;ipo il Caimakan vi ritorna pure_ ma~ que1t~ · vol- ~'~ibJi~teca Gino e1anc0

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