Osvaldo Gnocchi Viani - Abbecedario dell'economia sociale

-4Questione di tattica e di tendenze, come adesso, tra forti combattenti, tutti anime generose e leali. Unocchi Viani - anche nel fervore delle contese - sapeva essere elevato ed obbiettivo. E quando, dopo i fatti di Benevento, della parte < rivoluzionaria• gli uni furono carcerati e gli •Itri costretti a cercare uo rifugio all'estero, Gnocchi Viani - che pur aveva dissentito nel metodo - seppe t.rovare sulla Plebe - contro le violenze e le calunnie della stampa borghese - la parola della solidarietà e dell'affetto fraterno per i compagni esuli o prigionieri . ••• Gnocchi Viani è un ex mazziniano. Pur conservando gran venerazione per Giuseppe Mazzini, di cui fu collaboratore ed amico - egli passò al Socialismo nel 1873 dopo il suo ritorno dalla campagna di Digione. E questa sua conversione affermò negli scritti, pubnlicando prima le Tre internazionali, poi l'Internazionale e la Comune di Parigi e quindi subendo coraggiosamente alcuni mesi di carcere iu Roma, dove aveva fondato una Seziono dell'Internazionale e dove redigeva un giornaletto socialista, nel quale segnava alla classe lavoratrice la nuova via. Da Roma - uscito di carcere - si recò a Milano. Ivi il suo nome è legato alla storia di tutto il movi• mento socialista. Le sue nuove e numerose pubblicazioni furono tutte oper" di propaganda efficacissima. La penna e la parola egli diede alla. classe lavoratrice. Le Camere del lavoro sono considerate come figliuole sue. Gnoccbi Viani avrebbe potuto essere il primo dei deputati di Milano. Non volle. Ma. a Milano tutti simpatizzano per lui. Egli non ha. nemici!

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